MANUALE |ESEMPIO DI COLLEGAMENTO CON TENDE MOTORIZZATE
Sensore di pioggia o allagamenti in grado di attivare la propria uscita in presenza di acqua o liquidi conduttivi. Un unico circuito, mille utilizzi!
Utilissimo in ambito domestico per rilevare perdite d'acqua da segnalare a dispositivi esterni quali allarmi o sistemi domotici. Può anche essere utilizzato come sensore di pioggia per chiudere automaticamente tapparelle, vetrate, tende o disabilitare impianti di irrigazione. E ancora, può essere utilizzato come rilevatore di umidità per piante e giardini, permettendo ad un sistema di controllo o ad un impianto di irrigazione di sapere quando la terra è secca e necessità di acqua.
Utilizzabile anche come interruttore al tocco per attivare carichi elettrici!
Dopo il grande successo della prima versione il nostro sensore di presenza acqua si aggiorna ed introduce nuove funzionalità, migliori prestazioni, flessibilità e maggiore compattezza.
MIGLIORAMENTI RISPETTO PRIMA VERSIONE
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Sensibilità acqua regolabile tramite trimmer in fase di installazione
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Tempo ritardo disattivazione post rilevamento regolabile tramite trimmer in fase di installazione da 0 a 60 secondi circa
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Dimensioni compatte grazie alla tecnologia di assemblaggio SMT
CARATTERISTICHE
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Alimentazione da 9 a 18V DC con consumo a riposo meno di 1mA (a 12V solo 12 milliWatt)
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Utilizzabile con un alimentatore o con una batteria (da 9 a 18VDC)
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Sensibilità regolabile tramite trimmer
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Tempo ritardo disattivazione dopo fine rilevazione acqua regolabile da 0 a 60 secondi circa tramite trimmer
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Uscita normalmente aperta e normalmente chiusa con relè per controllare dispositivi fino a 250V 16A
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Piastrina per rilevazione pioggia inclusa nel prezzo, utilizzabile anche rasoterra per rilevare perdite d'acqua in casa
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Sistema anti-corrosione piastrine/contatti metallici
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Led di segnalazione intervento
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Disponibile in versione con uscita a relè 230V 16A max con contatti NA (normalmente aperto) C (comune) NC (normalmente chiuso) o con uscita in tensione (0V disattivo, V alimentazione attivo) max 800mA.
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Made in Italy
SPECIFICHE
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Alimentazione: da 9V a 18V corrente continua
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Consumo: <1mA (a riposo), durante rilevazione 60mA
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Potenza assorbita a 12V meno di 0,012 Watt (a riposo), 0,72W in attivazione (versione con relè)
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Utilizzabile con alimentatore o con batteria
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Temperatura operativa -40°C a +85°C
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Sensibilità regolabile tramite trimmer
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Tempo ritardo disattivazione dopo fine rilevazione acqua regolabile da 0 a 60 secondi circa tramite trimmer
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Piastrine di rilevazione con isolamento galvanico dal resto del circuito
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Distanza massima scheda logica – piastrina rilevazione meno di 1 metro con cavo non schermato
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Uscita normalmente aperta e normalmente chiusa con relè per controllare dispositivi fino a 250V 16A (versione con relè)
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Piastrina per rilevazione pioggia inclusa, utilizzabile anche rasoterra per rilevare perdite d'acqua in casa
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Sistema anti-corrosione piastrine/contatti metallici tramite oscillatore ad onda quadra
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Led di segnalazione intervento
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Disponibile in versione con uscita a relè 230V 16A max con contatti NA (normalmente aperto) C (comune) NC (normalmente chiuso) o con uscita in tensione (0V disattivo, V alimentazione attivo) max 800mA.
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Dimensioni scheda logica 46x49x23mm, piastrina rilevazione 25x51x18mm
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Tecnologia CMOS a basso consumo
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Tecnologia SMT per massime prestazioni e dimensioni ridotte
MONTAGGIO
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Versione con uscita a relè
Per installare il sensore in versione uscita a relè è necessario collegare la piastrina di rilevazione o i contatti ai morsetti PROBE.
In seguito collegare l'alimentazione da 9 a 18V DC che può essere fornita da una batteria o un alimentatore ad esempio da 12V.
L'uscita del sensore con relè è formata da due contatti detti puliti che si comportano come un comune interruttore chiudendo o aprendo un circuito.
In particolare collegando il contatto NA e C (normalmente aperto e comune) si avrà un contatto chiuso (carico attivo) in caso di rilevazione acqua e un contatto aperto (carico disattivo) in caso in cui il sensore sia a riposo senza rilevare acqua. Mentre collegando il contatto NC e C (normalmente chiuso e comune) si avrà un contatto chiuso (carico attivo) in caso in cui il sensore sia a riposo senza rilevare acqua e un contatto aperto (carico disattivo) in caso di rilevazione acqua.
I contatti NA, C e NC possono anche essere usati contemporaneamente con un comune unico per attivare differenti carichi a seconda dello stato del sensore.
Essendo contatti puliti la tensione e corrente commutata può essere da 0 a 250V in AC o DC e con corrente da 0 a 16A.
- Versione con uscita VDC
Per installare il sensore in versione uscita V DC è necessario collegare la piastrina di rilevazione o i contatti ai morsetti PROBE.
In seguito collegare l'alimentazione da 9 a 18V DC che può essere fornita da una batteria o un alimentatore ad esempio da 12V.
L'uscita del sensore è disponibile in un morsetto avente ai capi una tensione di 0V a sensore disattivato senza presenza acqua e una tensione da 9 a 18V (dipendente da quella di alimentazione) nel caso in cui il sensore sia attivo rilevando presenza di acqua.
In particolare collegando tale morsetto a un carico DC in bassa tensione (9 - 18V) con assorbimento massimo di 800mA è possibile attivarlo solo in rilevazione di acqua. Il carico viene alimentato per tutto il tempo della rilevazione e automaticamente disalimentato quando non vi è più rilevazione di acqua.
Tale uscita può essere utilizzata per alimentare direttamente relè esterni, sirene, segnalatori luminosi, ingressi di sistemi di automazione e domotica, led, telecontrolli e qualsiasi carico che accetti una tensione in DC.
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REGOLAZIONE SENSIBILITÀ
La sensibilità può essere regolata tramite l'apposito trimmer consentendo di rendere il sensore più o meno sensibile alla presenza di acqua. Durante la regolazione si possono avere due funzionamenti anomali estremi in presenza o meno di acqua: sempre disattivo (per risolvere aumentare sensibilità) o sempre attivo (per risolvere diminuire sensisibilità). L'attivazione è indicata dall'accensione del LED intervento.
La sensibilità va regolata anche in rapporto del tipo di acqua da rilevare (quella piovana richiede più sensibilità minima rispetto a quella domestica data la sua purezza) e alla distanza piastrina sensore.
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REGOLAZIONE TEMPO DISATTIVAZIONE INTERVENTO POST RILEVAMENTO
Il sensore permette di avere una isteresi temporale dalla fine della rilevazione di acqua alla segnalazione tramite relè o uscita DC. Tramite il trimmer è possibile regolare tale tempo da 0 a 60 secondi circa, consentendo di evitare eccessive commutazioni in caso di acqua intermittente o rilevazione vicino alla soglia del sensore.
Tale ritardo riguarda solo la disattivazione dell'uscita a fine rilevazione, per l'attivazione uscita essa avviene immediatamente alla prima rilevazione di acqua.
AVVERTENZA La scheda principale e la piastrina di rilevazione devono essere collegate con un cavo normale ad una distanza massima inferiore al metro. Senza questo accorgimento, il sensore potrebbe non funzionare correttamente (sempre attivo). Se tra scheda principale e piastrina di rilevazione è necessario un collegamento di distanza maggiore (fino a 10 metri) è necessario utilizzare un cavo tripolare a 3 fili, con 2 fili utilizzati per il collegamento della piastrina di rilevazione ai morsetti PROBE e il terzo cavo collegato al negativo (-) di alimentazione e lasciato scollegato lato piastrina rilevazione. Un cavo simile può anche essere realizzato utilizzando una cavo per reti ethernet a 4 coppie. Per il collegamento sono necessario solo due coppie. Lato scheda principale prendere i due fili bianchi delle due coppie e collegarli al negativo dell’alimentazione (POWER), mentre i restanti due fili colorati della coppia vanno posti rispettivamente ai due morsetti del PROBE. Lato scheda di rilevazione, nelle medesime coppie, i due bianchi vanno lasciati scollegati, mentre i due colorati vanno collegati rispettivamente ai due morsetti della piastrina di rilevazione.In alternativa può essere utilizzato un comune cavo tripolare con 2 cavi utilizzati per il collegamento della piastrina di rilevazione ai morsetti PROBE e il terzo cavo collegato al negativo (-) di alimentazione e lasciato scollegato lato piastrina rilevazione. |
CONSIGLI
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IDEE DI UTILIZZO
Sensore di pioggia: montare la piastrina di rilevazione inclinata di 45 gradi e collegarla al circuito logico posto in una scatola elettrica da muro stagna
Sensore/allarme di allagamento: montare la piastrina di rilevazione in verticale a filo con il pavimento e collegarla al circuito logico posto in una scatola elettrica da muro stagna, oppure con le stesse modalità usare due puntali (ad esempio con viti) da collegare al posto della piastrina di rilevazione.
Sensore di umidità del terreno: permette di segnalare ad un sistema di controllo o ad un impianto di irrigazione quando la terra delle piante o del giardino è secca e necessita di acqua. Infilando due puntali nel terreno (es. viti o chiodi) e variandone la distanza fino ad avere l'attivazione del circuito alla quantità di umidità del terreno prescelta.
ACCESSORI OPZIONALI
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Piastrina rilevazione pioggia riscaldata per sensori pioggia 12V con supporto
Piastrina di rilevazione pioggia compatibile con tutti i sensori di pioggia che utilizzano la tecnologia di rilevazione conducibilità elettrica attraverso piastrina con contatti a pettine o ondulati. Grazie alla parte retrostante riscaldata essa è immune a umidità e a eventi atmosferici che non sia la sola pioggia garantendo a temperature superiori a 5°C le massime prestazioni e nessuna falsa rilevazione anche in zone a forte umidità. Fornito con supporto per installazione a muro o su tubo tramite fascette. Il riscaldatore da 0,6W interno necessità di alimentazione aggiuntiva 12V DC o AC minimo 60mA, vedere specifiche per altre tensioni ammesse.